Scegliere l’arredamento giusto per la propria casa non è sempre facile. Spesso, in partenza, non si hanno le idee ben chiare e si sfogliano cataloghi o siti web in cerca di idee o ispirazione. È facile cadere in errore o nella tentazione di “copiare” gli arredamenti visti in gallerie fotografiche o in rendering impeccabili. La realtà, però, ci pone sempre davanti a dilemmi e domande a cui cercheremo di rispondere in questo articolo.
Prima regola dell’arredamento: non ci sono regole fisse! Ogni ambiente della nostra casa dovrebbe essere confortevole e arredato con mobili che ci piacciano davvero. Operazione non sempre facile: per questo è meglio avere le idee chiare in partenza (e se possibile avvalersi dei consigli di esperti di interior design che sappiano consigliarci al momento dell’acquisto).
Prima di andare alla ricerca dell’arredamento perfetto per la vostra casa, vi proponiamo cinque semplici consigli per partire con una marcia in più.
1. Mai concentrarsi su un singolo stile
Parliamo spesso di nuove tendenze e di stili di arredamento, ad esempio classico, shabby chic, industriale, contemporaneo, ma per avere ambienti accoglienti e dinamici è meglio non fossilizzarsi su una sola linea di arredo: combinare elementi di stili differenti, può rendere ogni ambiente più interessante e personale.
Talvolta può capitare di innamorarsi di uno stile, certo. Ma è sempre bene dare il nostro “tocco magico”, magari grazie ai complementi d’arredo o elementi secondari, come tappeti o lampade. In alternativa si più partire dalla scelta dei colori o dei materiali, che aiuteranno a definire il carattere della stanza, magari mixando diversi stili differenti.
2. Non esagerare nel riempire gli spazi: anche il “vuoto” arreda
Less is more. Questa celebre affermazione coniata dall’architetto tedesco Ludwig Mies van der Rohe si ispira ad un principio: il “di più”, si ottiene costruendo un edificio sul concetto dell’essenzialità (il meno). Questo principio si applica anche all’arredamento di interni.
Se ci sono troppi elementi da osservare, l’occhio non saprà dove posarsi: questo crea un’idea di confusione e disordine. Per questo bisogna lasciare il giusto spazio tra gli elementi d’arredo della tua casa, per farli risaltare. Si deve scegliere il “punto focale” di una stanza e organizzare i mobili attorno ad esso: può essere una grande vetrata luminosa, un caminetto, oppure il tuo comodissimo divano di fronte alla TV. Una volta deciso il punto di partenza, arredare la stanza in funzione della scelta iniziale sarà più semplice.
3. Arredare “lentamente”
Non sempre è possibile (né necessario) arredare tutta la casa in un colpo solo. Sia per motivi di budget, sia perché si può scegliere di vivere gli ambienti, prima di prendere decisioni importanti. Capire a fondo le esigenze della famiglia o le potenzialità di un appartamento consente di fare delle scelte “vissute” e ragionate, rispetto a chi si trova a vivere in una casa già completamente arredata.
Capita spesso, infatti, di trovarsi a pensare “questo tavolo è troppo ingombrante, uno più piccolo sarebbe più funzionale” oppure “un bel divano a L sarebbe stato più comodo per le serate con gli amici”. Per questo può essere consigliabile acquistare un po’ alla volta i diversi elementi d’arredo di una stanza. Si può valutare l’impatto di ogni singolo elemento sullo spazio a disposizione, lasciandoci modo di “rimediare” in corsa ad eventuali errori di valutazione iniziali.
Ovviamente sarà necessario acquistare almeno i mobili principali, quelli di cui non si può fare a meno, cercando di optare per linee pulite e semplici, che rendono gli arredi senza tempo e facilmente integrabili con altri elementi, anche dopo anni. Vivendo la casa, le nuove esigenze e le idee verranno fuori in maniera naturale e spontanea.
4. Architettura della casa: da nemico ad alleato
Architettura e interior design sono “scienze” che vanno di pari passo. L’arrendamento degli interni deve mettere in evidenza i punti di forza dell’architettura della casa (ad esempio lucernai, vetrate, un camino o un tetto in legno) senza forzarla, cercando di correggere gli aspetti che non ci piacciono.
Il discorso è simile a quello che facciamo quando dobbiamo acquistare dei vestiti per noi: cerchiamo di scegliere capi di abbigliamento che esaltino le nostre doti e minimizzino i difetti, senza però forzare le scelte con un vestiario che proprio non si addice alla nostra fisicità.
5. Le tre qualità da ricercare in ogni stanza
Quando decidi di arredare la tua casa, assicurati che ogni stanza abbia queste tre qualità:
- Personalità: il tuo tocco personale è quello che rende interessante una stanza. Assieme ai nuovi arredi, inserisci un elemento insolito, un quadro, una statua, o magari un cimelio di famiglia. Solo grazie a questi pezzi unici una stanza diventa memorabile!
- Funzionalità: Una stanza deve essere funzionale, oltre che bella. Se la distribuzione dei nuovi arredi ostacola il tuo vivere quotidiano, quella stanza non sarà mai vivibile al 100%. Ottimizza gli spazi e dai il giusto valore agli spazi vuoti e di passaggio quotidiano.
- Luce: Non tutte le stanze godono una buona fonte di luce naturale, ma un impianto di illuminazione ben studiato può colmare le lacune e dare il giusto risalto agli elementi d’arredo.
Queste sono solo alcuni dei nostri consigli per un arredamento funzionale e che ci faccia amare la casa in cui passeremo gran parte della nostra vita! Se abiti in Sardegna e devi arredare casa, puoi avere tantissimi altri consigli dagli esperi di Sanna Mobili, a San Gavino Monreale in viale Rinascita 19. Contattaci per prenotare un appuntamento!