Pulire il divano e farlo tornare come nuovo

La sanificazione degli ambienti domestici è un “trending topic”, negli ultimi mesi. In questo articolo scopriamo come eseguire una pulizia ordinaria e straordinaria dei divani, per avere salotti sempre perfetti.

Che sia ad angolo, con letto, o motorizzato, il divano (o la sua sorella più piccola, la poltrona) è l’elemento d’arredo più amato del soggiorno. Sul divano ci si rilassa, si guarda la TV, si accolgono gli ospiti e spesso… ci si dorme! Per questo non vanno trascurati: possono trasformarsi in ricettacoli di germi oppure possono macchiarsi (chi ha bambini piccoli, sa bene di cosa parliamo).

Ecco allora qualche piccolo consiglio su come trattare e detergere i divani per renderli puliti, longevi e sanificati, tenendo conto che i materiali che differenti tra loro, come pelle, stoffa o velluto hanno bisogno di trattamenti specifici. Le possibilità sono molteplici, ora concentriamoci sulle modalità di pulizia e manutenzione, per far mantenere sempre “come nuovo” il nostro divano.

Manutenzione ordinaria quotidiana

Eliminare briciole, capelli, la polvere (e i fastidiosi acari) che si accumulano negli spazi tra i cuscini è fondamentale. Si può utilizzare l’aspirapolvere (con un beccuccio piccolo) per rimuovere lo sporco anche nei punti più difficili. Per i divani in pelle è preferibile utilizzare un panno morbido e un pennello con setole morbide per evitare graffi.

Pulizia dei divani in tessuto

La prima distinzione da fare è tra divani imbottiti sfoderabili o non sfoderabili. Se per i primi la soluzione è il lavaggio a mano o in lavatrice, per i secondi bisogna ricorrere a soluzioni alternative. Ci sono tantissimi rimedi casalinghi, eccone alcuni.

Il detergente “fatto in casa”. Per ottenerlo, mescolate un litro di acqua con un bicchiere di aceto bianco e alcune gocce di olio essenziale (profumato). L’aceto può essere sostituito con il bicarbonato: entrambi sono una soluzione per eliminare gli acari. Usare un panno ben strizzato per pulire tutta la superficie del divano.

Come eliminare le macchie? Se si beve o si mangia stando seduti sul divano, o se in casa ci sono bambini piccoli, l’incidente è dietro l’angolo! Una soluzione composta da un litro d’acqua con due cucchiai di ammoniaca farà sparire tutte le macchie da cibo. Al posto dell’ammoniaca si può utilizzare del comune succo di limone o bicarbonato. Per un risultato efficace, passare la miscela sulle macchie e successivamente risciacquare con una spugna umida.

Per le macchie più resistenti una soluzione è l’eterno sapone di Marsiglia. Inumidite la zona interessata, strofinate delicatamente il prodotto sul tessuto e lasciatelo agire per 15 minuti, infine risciacquare con un panno umido. Su alcuni tessuti è possibile usare anche il vaporetto, per eliminare acari, batteri e macchie.

Pulizia dei divani in pelle

I divani in pelle sono molto delicati, quindi bisogna prestare molta attenzione, soprattutto se sono colorati. Utilizzando prodotti sbagliati o strofinando con troppa veemenza, si corre il rischio di scolorirli o creare degli aloni antiestetici. Un sistema pratico per la pulizia ordinaria, è usare la pelle di daino, ben strizzata, dopo averla bagnata con acqua calda.

Per i divani bianchi la pulizia è leggermente più semplice. All’acqua tiepida si può aggiungere un detergente delicato. Dopo aver passato il panno su tutta la superficie del divano in pelle, è bene ricordarsi di asciugare con un panno asciutto.

Oltre alla manutenzione ordinaria, possono capitare macchie sul divano in pelle. Se ci si accorge subito della macchia, si può tamponare con del borotalco per assorbire l’umidità in modo che non penetri in profondità. Una volta rimosso il borotalco, si può usare latte detergente e un batuffolo di cotone per cancellarla definitivamente.

Pulizia dei divani in velluto

Il velluto è bello ma delicato e bisogna fare molta attenzione per manutenerlo correttamente. Per una manutenzione ordinaria si deve eliminare la polvere, spazzolandolo prima nel senso del pelo e poi contropelo. Per gli spazi tra i cuscini si può utilizzare l’aspirapolvere.

In caso di macchie, si può utilizzare una soluzione di aceto bianco e acqua tiepida e strofinare delicatamente usando una spazzola dalle setole morbide. Per le macchie più resistenti, si può aggiungere anche qualche goccia di detersivo per piatti o sapone di Marsiglia: in questo caso, l’utilizzo di un panno morbido da utilizzare sulla zona è consigliabile. Per non creare aloni e per eliminare l’umidità, utilizzare un phon (senza avvicinarlo troppo al tessuto).

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